Nel 2007, quando Valrhona ha voluto celebrare i diversi tipi di cacao africani, la scelta si è orientata naturalmente verso il Ghana, terra di coltivazione del cacao dall’inizio del 19° secolo. I ricercatori hanno visitato il Paese e scoperto l’impegno con cui gli attori della filiera del cacao difendono l’omogeneità e la qualità delle materie prime. Da allora intrattengono un rapporto di vicinanza con i coltivatori locali, per offrire a Nyangbo il meglio del cacao. E la storia di Valrhona in Ghana non si ferma qui: dal 2011, Valrhona sostiene una fondazione locale che contribuisce ai programmi di miglioramento delle condizioni di vita delle comunità locali e di rispetto dell’ambiente. «Nyangbo», il nome da un dialetto africano parlato nel sud-est del Ghana, rende omaggio a una cultura forte.
È nel sud del Ghana che cresce uno dei migliori cacao dell’Africa. Tra le spiagge del golfo di Guinea e il lago Volta, gli agricoltori
del Ghana coltivano questa terra calda e soleggiata, irrorata dalle piogge tropicali, e danno vita alle fave che faranno nascere il
Grand Cru pura origine Nyangbo.
Nyangbo è un cioccolato che mi piace particolarmente. Di pura origine Ghana, ha un profilo aromatico molto interessante e particolare. Apprezzo le sue note speziate e il suo sentore tostato molto pronunciato. Si sposa facilmente con frutta secca, spezie e tanti altri frutti.
David Briand, CHEF PASTICCIERE ESECUTIVO ÉCOLE VALRHONA
Profilo sensoriale
Nyangbo libera note speziate, tostate e vanigliate, portandoci a sognare i colori ocra dell’affascinante terra del Ghana.